Festival della piana del Cavaliere 2018
Seconda edizione
Pereto, Rocca di Botte
Dal 9 al 22 Luglio il Festival aprirà le porte a concerti, arte, spettacoli teatrali e aperitivi in musica, per una manifestazione inserita tra gli eventi dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018, indetto dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione europea.Sul sito www.festivalpianadelcavaliere.it tutti dettagli di artisti, partecipanti, eventi, luoghi e date.
“L’Artista è un uomo”
Tema guida descritto dalla Direzione Artistica di Anna Leonardi_ musicista
Il verso è tratto dal prologo de “I Pagliacci”, opera lirica di Ruggero Leoncavallo. Seguendo questa traccia tematica si tende a evidenziare il nesso Artista | Uomo, ovvero tra l’artista in scena e l’uomo nella realtà; sulla consuetudine dell’arte come strumento di lavoro, rivolta anche al sostentamento dell’Artista. Ne viene che l’Artista al servizio dell’Arte si scontra e si incontra con l’uomo nella quotidianità.Queste le domande che pone la nostra ricerca nei versanti musicali, teatrali, figurativi, letterari;
Essere artista e uomo, interagisce con il pubblico?
La vita reale al di là del palcoscenico influisce sull’artista?
La vita dell’artista quanto può essere al servizio dell’arte?
I Pagliacci
Riduzione teatrale dell’opera di Leoncavallo del gruppo “linee libere”, con artisti neodiplomati del Piccolo di Milano e della Silvio D’Amico di Roma. Canio pagliaccio tradito nella vita reale da Nedda, tenta di sopportare il tradimento sulla scena, nonostante dica a se stesso:“Recitar! Mentre preso dal delirio non so più quel che dico e quel che faccio! Eppur è d’uopo…sforzati! Bah! sei forse un uom? Tu sé pagliaccio! Vesti la giubba e la faccia infarina . La gente paga e rider vuol qua”.
Canio non riesce a non essere uomo e vendica il tradimento subito, non riuscendo a scindere l’io commediante da quello umano.
Il Contrabbasso
Riduzione teatrale come sopra, trasposta da l’opera di Patrick Suskind Testo e drammaturgia che evidenziano come il terzo contrabbasso dell’Opera di stato di Berlino, si consideri anonimo e prigioniero del proprio lavoro in cui arte e vita si uniscono diventando Il contrabbasso, La personalità dell’artista è talmente annientata che non si saprà mai il suo nome durante tutta l’opera. Addirittura lo strumento intralcia la vita quotidiana e le relazioni, anche le più intime. L’amore per una soprano di nome Sarah non sarà mai dichiarato anche se suonerà bene in concerto il suo strumento soltanto quando lei canta sul palcoscenico. La sua vita quindi non vive di arte ma ne è soffocato.Riuscirà a risolvere questa frustrazione e a farsi notare con il suo amore?
Orchestra notturna clandestina
Ne fanno parte talenti formatisi in tutto il mondo, artisti musicali che hanno suonato in istituzioni concertistiche e operistiche stabili. In questo caso l’orchestra si libera dai canoni e cliché convenzionali dando un contributo all’educazione e riappropriazione di concetti estetici innovativi ovvero ad una auto valorizzazione individuale. Notturna clandestina, rompe il formalismo dei Teatri, portando la musica classica in spazi non convenzionali. L’orchestra ricuce positivamente il nesso legame tra musica e vita reale. Coniugando la creatività e l’impegno artistico con la dimensione sociale producendo bellezza.Festival e fumetti
Belle di carta – il fragile destino delle eroine dei fumetti – spettacolo teatrale nella giornata conclusivaProduzioni del festival
Gli Artisti teatrali e musicali in residenza produrranno i Carmina Burana e Il contrabbasso in una circolarità di esperienze all’interno del festival per allestimenti nuovi, frutto di suggestioni artistiche, correlate allo scambio di conoscenzeArtisti e territorio
• Ensemble sinfonica abruzzeseConcerto cameristico diretto dal Maestro concertatore Enrico Melotti, teramano-
• Ensemble Festival piana del Cavaliere, Coro polifonico di Roma
Carmina Burana
Master Class
Sempre attenendoci al tema di Artista Uomo le Master saranno momenti di alta formazione in cui allievi e Maestri metteranno in gioco (play_spiel) la totalità del proprio esserci Nonostante l’universalità del linguaggio musicale verificheremo un modo diverso di rapportarsi con il pubblico quale avviene in Giappone attraverso il contributo artistico di un nostro ospite giapponese-
Classi: Violino: Basso Tuba e Euphonium: Clarinetto: Trombone; Oboe moderno e barocco: Flauto: Tromba: Percussioni: Fagotto
Al termine di ognuna ci sarà il concerto finale dei perfezionandi guidato dai Maestri
Paese ospite
Musicisti del “Forte Trio” di stato del Kazakistan.
Da evidenziare che il nome del Trio è stato adottato nel proprio paese sottolineando una contaminazione culturale e linguistica di un mondo senza confiniDurante tutto il Festival
• Mostra dei manifesti in concorso per questa seconda edizione con il vincitore, Presso la Sala Consiliare di Pereto.• “Chi si ferma sogna, chi si forma segna”: Libri itineranti per il Festival. Proposte bibliografiche a cura di Carpe librum (Carsoli Pereto libri) in collaborazione con Bibliomondo di Carsoli.
Alcune parole conclusive raccolte dal Presidente del Festival Ing. Stefano Calamani , CEO dell’AISICO, azienda impegnata nella sicurezza stradale, con centro prove a Pereto, circa il senso della Mission socio-economico culturale per cui è promossa questa iniziativa:
(…) “AISICO vuole qualificarsi nella Regione abruzzese, in un’area come quella della Marsica, confinante la Provincia di Roma e l’alta valle dell’Aniene, che sta fortemente risentendo della crisi che colpisce l’Italia, soprattutto nei piccoli centri, quale portatrice di un contributo imprenditoriale rivolto allo sviluppo economico della zona, abbinato ad una crescita sociale e culturale del nostro Paese, non sempre attento a sostenere in modo continuativo (ndr non spettacolare) i giovani e la cultura” (…)
Master Class nelle giornate conclusive:
Paolo Badiini, contrabbasso
19-22 luglio
DOMENICA 22.7
Ore 11:00
Concerto degli allievi della classe di contrabbasso
del Maestro Paolo Badiini
Chiesa di San Giovanni, Pereto
Variazione programma
Anziché nella Chiesa di San Giovanni a Pereto, saranno a Palazzo Altemps a Roma i seguenti concerti del Festival della piana del Cavaliere.
Palazzo Altemps_Roma
Giovedi 12 Luglio ore 21:
Brass Gala Concert
Kazuya Homma_tromba; Ottaviano Cristofoli_tromba;
Diego Di Mario_trombone; Matteo Magli_tuba; Aoi Nakamura_pianoforte
Musiche di: Plog, Bernstein, Sulek.
Giovedi 19 luglio ore 21
“Forte Trio”
Trio nazionale della Repubblica del Kazakistan
Concerto cameristico
Umancheev Timur_pianoforte; Dinara Bazarbaeva.Sakhaman_violino; Narbekov Murat,_violoncello
Musiche di: Debussy, Piazzolla, Zahiym.