Quale esempio dei libri che abbiamo messo in vetrina e di cui gli interessati o cultori potranno farsi una idea, verificando in proprio il loro valore storico e di mercato, proponiamo una descrizione dei primi dieci numeri in nostro possesso, riportando l’incipit della quarta di copertina di ognuno.
Modalità e prezzo di spedizione a scelta del cliente.
Libri-Rivista "Il Menabò" numeri da 1 a 10, dal 1959 al 1967, Edizione Einaudi Torino, Lingua italiano. 8vo, circa 250pagg./fascicolo, brossura (wrappers).
Euro 870,00.
Il prezzo si intende complessivo di tutti e 10 i numeri.
INFORMAZIONI SUI LIBRI:
Il Menabò n. 1 1959
(v. foto)
(*) Dalla quarta di copertina:
“Il Menabò diretto da Elio Vittorini e Italo Calvin, ha i caratteri insieme di una rivista e di una critica letteraria…”
Lucio Mastronardi, il calzolaio di Vigevano / Michele Rago, la ragione dialettale/ Pace a El Alamein, romanzo di Giuliano Palladino/ Giuseppe Cintioli, letteratura di guerra/ Parlato e metafora di Elio Vittorini.
Il Menabò n.2 1960
(v. foto)
(*)
La raccolta del fieno, quarantasei poesie di Roberto Roversi/ Franco Fortini, le poesie italiane di questi anni/ La ragazza Carla, racconto in versi di Elio Pagliarani/ L’appennino contadino, saggio in versi di Paolo Volponi/Il mare dell’oggettività di Italo Calvino/ Camillo Pennati, quindici poesie/ Camillo Pennati, quindici poesie/ Il malpensante, commento in versi di Francesco Leonetti/ Vittorio Sereni, Una notizia.
Il Menabò n.3 1960
(v. foto)
(*)
I Giorni della Fera, romanzo di Stefano D’Arrigo/ Meridione e letteratura di Raffaele Crovi/ Racconti di provincia di Raul Lunardi/Infinito presente, romanzo di Luigi di Jacovo.
Il Menabò n.4 1961
(*)"Questo Menabò 4, dedicato a letteratura e mondo industriale si apre con una poesia di Vittorio Sereni…”
Taccuino industriale di Ottiero Ottieri/ Se sia opportuno trasferirsi in campagna, poesie di Giovanni Giudici/ Il capolavoro, racconto di Luigi Davi/ Industria e letteratura, tre interventi di Gianni Scalia, Elio Vittorini e Agostino Pirella/ Una visita in Fabbrica di Vittorio Sereni/ Marco Forti, temi industriali della narrativa italiana/ L’uomo di qualità, poesie di Lamberto Pignotti-
Il Menabò n.5 1962
(*)” Con questo suo quinto volume, Il Menabò allarga il campo della sua indagine. Mentre continua il dibattito attorno ai temi del numero quattro…”
Progetto letterario, versi di Francesco Leonetti/La sfida al labirinto di Italo Calvino/ Poesie e uno scorcio di romanzo di Edoardo Sanguineti/ Il modo di formare, un saggio di Umberto Eco e una nota di Raffaele Crovi/Racconti di Enrico Filippini, Roberto Di Marco e Furio Colombo/ Ancora Industria e letteratura, interventi di G. Bragantin, Italo Calvino, Giansiro Ferrata, Marco Forti, Franco Fortini, Francesco Leonetti e Elio Vittorini.
Il Menabò n. 6 1963
(*)” Raffaele Crovi, in Una linea della ricerca poetica, riscoperto il filone delle esperienze della lirica italiana del ‘900…”
Il male invisibile di Pietro Citati/La negoziazione in letteratura/ Amalia Rosselli, ventiquattro poesie con una notizia di Paolo Volponi/ Una linea della ricerca poetica, un saggio di Raffaele Crovi e poesie di Emilio Isgrò. Giancarlo Maiorino, Eugenio Miccini, Luigi Pellizzari, Basilio Reale, Carlo Villa/ Le contestazioni di Alain Robbe-Grillet di Guido Guglielmi/ Due saggi in versi di Francesco Leonetti e Pier Paolo Pasolini.
Il Menabò n. 7 1964
(*)” Questo volume di Menabò di prova tecnica, è un canguro che porta un campione, un esempio, di un nuovo rapporto letterario-culturale: il numero “zero” iniziale, di una rivista pensata in tre gruppi di lingue…”
GULLIVER Barthes, Calvino, Mascolo, Bachmann, Blanchot, Enzensberger, Romanò, U. Johnson, Dos Forèts, Schefer, Bocca, Walser, Leonetti, Badiali, Heissenbùttel, Starobinski, Damisch, Vittorini. UNA RIVISTA INTERNAZIIONALE, Claude Ollier, PP Pasolini, Gùnter Grass, Margueritre Duras, Kalab Yacine, Carlo Villa, M de M’uzan, Jean Genet:/ Sulla teoria del tradimento. Il regicidio. L’infelicità politica. La conquista dello spazio.L’uomo è stato contadino. L’antitesi operaia. Essere moderni. Arte, forma, caso.
Il Menabò n.8 1965
(*)” Non tutto concorda e neppure converge in questo Menabò. Si potrebbe, al limite darne addirittura indici diversi…”
VOLPONI Alice Ceresa, Pasquale Emanuele, Valerio Fantinel, Enrico Filippini, Francesco Leonetti, Sandra Mangini SANGUINETI, Elio Pagliarani, Antonio Porta, Amelia Rosselli, Mario Spinella, Carla Vasio, MANGANELLI.
Il Menabò n.9 1966
(*) “Questo Menabò 9 esce in ritardo: progettato da un paio d’anni nelle discussioni di Vittorini con Enzensberger (ndr progettato dopo il n 7 ma…)…”
LETTERATURA COME STORIOGRAFIA di Hans Magnus Enzensberger, con testi di nove scrittori tedeschi/ Arno Schmidt, Il leviatano/ UWE JOHNSON/ Querce e conigli di Martin Walser/ Becker, Kliuge, Hacks, Michelsen, Mundstock/ Una scena del dramma su Auschwitz di Peter Weiss.
Il Menabò n. 10 1967
(*) “ A un anno dalla scomparsa del suo direttore (12 febbraio 1966) Il Menabò lo ricorda con questo numero monografico- Vittorini era tipo d’uomo cui mal si addice il tono della commemorazione…”
ELIO VITTORINI, Diario pubblico: 1961-1965, la ragione conoscitiva/ Leonetti: la conversazione con Vittorini/ PROGETTAZIONE E LETTERATURA di Italo Calvino/ Michele Rago, Vittorini e la politica culturale della sinistra/ Storia non è storicismo di Guido Guglielmi